Flash 2020 N. 91 – Contrattazione su attuazione del lavoro agile emergenziale presso gli uffici giudiziari della Corte d’Appello, UNEP, Tribunale di Sorveglianza e Tribunale per i minorenni di Taranto. Confintesa FP presente.
Il 16 novembre 2020 si è svolta in videoconferenza la riunione convocata dalla dirigenza della Corte d’Appello di Lecce- sezione distaccata di Taranto – con le OO.SS. e le RSU, avente ad oggetto l’applicazione del “lavoro agile emergenziale” presso la Corte d’Appello, l’Unep, il Tribunale di Sorveglianza e il Tribunale per i Minorenni di Taranto.
Presente per Confintesa FP la dirigente sindacale Federica Marinelli mentre per la parte pubblica, il dott. Antonio Del Coco- Presidente della Corte d’Appello di Taranto-, la dott.ssa Lydia De Iure –Presidente del Tribunale di Sorveglianza-, la dott.ssa Bombina Santella- Presidente del Tribunale per i Minorenni- e i Dirigenti Amministrativi della Corte d’Appello e dell’Unep- dott. Carmelo Lenti e dott.ssa Daniela Fontana.
L’Amministrazione ha preliminarmente illustrato la mappatura delle attività che, in base all’accordo sul lavoro agile del 14 ottobre 2020, e alle peculiarità degli Uffici in questione risultano delocalizzabili, nonché i relativi programmi di lavoro agile già predisposti, dando significativa priorità alle categorie di cui all’art. 4 comma 4 dell’Accordo, ossia i lavoratori fragili, con disabilità o dei conviventi con familiari immunodepressi.
A seguito del confronto avviato con le OO.SS. e le RSU, il dirigente ha confermato che il ricorso allo smartworking per almeno il 50% del personale previsto dalla normativa, rappresenta per gli Uffici in questione solo una soglia minima e non massima e di aver conseguentemente accolto tutte le istanze di smart working presentate dai lavoratori, senza la necessità di stilare una graduatoria tra gli stessi. Garantiti inoltre: a) La tutela dei genitori con figli minori sino ai 14 anni e, in particolare, con figli in DAD; b) La tutela delle esigenze personali e familiari dei dipendenti; c) maggiore elasticità nella scelta della tipologia di orario di servizio; d) Il rispetto della flessibilità in entrata ed in uscita.
Confintesa FP, nel condividere l’assetto organizzativo degli Uffici giudiziari in questione, per quanto concerne una maggiore salvaguardia della salute e della sicurezza dei dipendenti che non accederanno allo smart working, ha chiesto maggiore flessibilità in entrata, con possibilità di ingresso a partire dalle ore 7,00 al fine di agevolare e scaglionare l’arrivo in sicurezza agli uffici, nonché la sospensione della pausa pranzo, al fine di ridurre la permanenza dei lavoratori nelle sedi giudiziarie e di consentire loro quanto prima il rientro a casa. La parte pubblica si è riconosciuta disponibile all’apertura anche nei confronti delle ulteriori soluzioni proposte.
Le OO.SS. presenti hanno condiviso all’unanimità la proposta, impegnandosi a verificare l’esistenza di equilibri tra le attività smartabili e non e a collaborare affinché si garantisca un trattamento equo nei confronti di tutti i lavoratori.
Taranto, 16/11/2020
Il Coordinatore Provinciale Barbara Basta
La dirigente sindacale Federica Marinelli