FLASH 2020 N. 82 – AGENZIA ENTRATE DP TARANTO – EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA COVID-19

Il giorno 15 Ottobre 2020 si è tenuta la conference call sulle misure da adottare in relazione all’emergenza epidemiologica dal Dott. Adolfo Del Giacco, Direttore Provinciale della DP di Taranto, con le OO.SS., la RSU e la RLS di sede.
Presente per Confintesa FP il Dirigente Sindacale, Stefano Malvani.
Tenuto conto che con nota di convocazione del 09.10.2020 (prot.52318/2020) è stata inviata la proposta dell’Amministrazione, il Direttore provinciale apre il tavolo specificando che la stessa ha tenuto conto del disciplinare definito a livello Nazionale e Regionale così come declinato a livello locale.
Le modiche alla proposta del disciplinare, così come da tutti condivise, riguardano gli articoli di seguito indicati così come riformulati:
Articolo 2 comma 4
La percentuale del 50% potrà essere ulteriormente superata al fine di favorire, ove occorra, almeno fino alla cessazione dello stato di emergenza, i lavoratori con figli minori fino ai 14 anni di età.
A tal fine su certificazione del dipendente da inoltrare al Responsabile dell’Ufficio e all’Area di Staff, i lavoratori con figli minori fino ai 14 anni possono richiedere di svolgere l’intera attività in smart working con servizio in presenza limitato a necessità gestionali necessarie ed indifferibili comunque per non più di due giorni al mese(es. udienze, FO, cassa, ecc.).
Articolo 7 comma 2
Per sopraggiunte esigenze di servizio il Responsabile di Ufficio (Direttore/Capo Ufficio) può richiedere al lavoratore una prestazione in presenza, ulteriore rispetto ai rientri programmati, con un anticipo non inferiore a 36 ore salvo indifferibile esigenze di servizio altrimenti non risolvibili. In tal caso, nel rispetto delle esigenze organizzative dell’ufficio, il responsabile potrà valutare la conseguente rimodulazione dei rientri programmati nella/e settimana/e successiva/e. Allo stesso modo il mancato svolgimento dell’attività in presenza giustificato dalla fruizione di ferie, permessi o assenze ad altro titolo non comporta l’obbligo di recupero del rientro in ufficio nelle settimane successive.

Articolo 8 comma 1
Il lavoratore agile distribuisce in maniera flessibile il tempo di lavoro quotidiano nell’ambito della fascia oraria che va dalle 7:30 alle 20:00, salvo diverse fasce lavorative concordate con il proprio responsabile di struttura.
Nell’ottica di promuovere il benessere e la conciliazione vita lavoro, è assicurato ai lavoratori il diritto alla disconnessione dagli strumenti tecnologici di lavoro, al di fuori del tempo lavoro.
La fascia di contattabilità, salvo diverse fasce lavorative concordate con il responsabile di struttura, è definita in tre ore dalle 09:30 alle 12:30 .

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